Le nostre tecnologie per monitorare e documentare i cambiamenti

CraneCam fotografa i cantieri utilizzando fotocamere reflex fissate al braccio della gru. Dalle foto vengono calcolate ortofoto ad alta risoluzione e nuvole di punti 3D. 

La soluzione DroneCam automatizza e professionalizza la valutazione e la visualizzazione delle immagini riprese dai droni.

Deformazioni 3D satellitari - accurate al millimetro, indipendenti dalle condizioni atmosferiche, affidabili e autonome grazie alle celle solari integrate.

Per le misurazioni del rumore da costruzione o da struttura, in genere registriamo dB-A, LAF max, LAeq 1', LAeq 5' e LAF min. Le registrazioni su nastro vengono effettuate solo in base a determinati criteri. I dati di misura vengono visualizzati continuamente su TEDAMOS Web sotto forma di mappe di calore e diagrammi di percorso/tempo.

LoRa (Long Range) è una tecnologia radio sviluppata appositamente per trasmettere piccole quantità di dati su lunghe distanze. Utilizziamo questa tecnologia di comunicazione per far funzionare un'ampia gamma di sensori, come piezometri, inclinometri, misure della forza di ancoraggio, ecc.

Il nostro campo di applicazione più comune per i sensori di vibrazioni è il monitoraggio delle vibrazioni di costruzione negli edifici vicini. Altre applicazioni possibili sono il monitoraggio delle esplosioni e delle vibrazioni generate dall'industria o dal traffico e la determinazione delle frequenze naturali.

Una stazione totale, nota anche come tacheometro, determina le coordinate 3D con precisione millimetrica misurando angoli e distanze su prismi. Grazie all'automazione, le coordinate 3D possono essere misurate in pochi punti ogni 5 minuti o in più di 100 punti ogni ora. Le distanze di misurazione variano da pochi metri a diverse centinaia di metri.

Il livello idrostatico viene utilizzato principalmente all'interno e all'esterno degli edifici per misurare l'assestamento differenziale di una struttura. Questo sistema è la prima scelta quando non esiste un collegamento visivo tra i punti di misura.

Gli inclinometri a catena in situ (IPI) misurano le variazioni di inclinazione e le deformazioni di strutture geotecniche come pendii o scavi. Un IPI consiste in una catena di inclinometri di alta precisione collegati tra loro e installati in un foro di trivellazione per consentire misurazioni continue della deformazione.

Un sensore di forza di ancoraggio misura la forza di tensione di ancoraggi o tiranti utilizzati in applicazioni geotecniche. Viene utilizzato per monitorare la stabilità e la sicurezza di strutture come muri di sostegno o ancoraggi in roccia, misurando continuamente le forze di trazione effettive.

Con una telecamera per esterni da 8,3 megapixel (inclusa la Combox), il cantiere viene documentato ogni 10 minuti. Grazie all'opzione “Privacy Protector”, è possibile calcolare in modo permanente le persone e i veicoli dalle immagini, oppure pixelare parti di immagini protette (ad esempio, edifici vicini). È inoltre possibile configurare una vista time-lapse del cantiere come opzione.

Gli estensimetri misurano le deformazioni convertendo le variazioni di resistenza elettrica in deformazioni o forze. Utilizzati per monitorare costruzioni e strutture, offrono un'elevata precisione, dati in tempo reale e sono robusti, economici e facili da installare.

I piezometri misurano la pressione dell'acqua nei terreni, nelle rocce o nelle falde acquifere. Sono importanti per gli studi geotecnici e idrologici, per il monitoraggio dei livelli idrici e per le analisi di stabilità delle costruzioni.

Un sensore a ultrasuoni misura la profondità dell'acqua emettendo onde ultrasoniche e calcolando il tempo necessario affinché queste vengano riflesse dalla superficie dell'acqua e ritornino al sensore. Questi sensori analizzano le variazioni del livello dell'acqua nei sistemi fognari durante le forti piogge.

Le nostre stazioni meteorologiche all-in-one sono in grado di misurare temperatura/pressione/umidità dell'aria, precipitazioni, velocità e direzione del vento e radiazione solare. A seconda delle esigenze, utilizziamo anche sensori più semplici che misurano solo alcuni di questi valori.

I fessurimetri monitorano l'allargamento delle crepe nelle strutture o nelle rocce. Vengono utilizzati, ad esempio, per valutare l'integrità strutturale e fornire un avviso precoce di un potenziale crollo della roccia.

I moderni tiltmetri si basano sulla tecnologia MEMS, in cui minuscole strutture meccaniche all'interno di un chip rilevano l'inclinazione e la convertono in segnali elettrici (precisioni: 0,02° o 0,35 mm/m). Utilizziamo questi sensori per il monitoraggio automatico di scogliere, pali catenari, edifici o muri di sostegno.